Il BIM: una sfida per i progettisti e le pubbliche amministrazioni
Giovedì 21 febbraio 2019, presso il Consorzio dei Comuni Trentini a Trento, si è tenuto un seminario riguardante l’approccio che le Pubbliche Amministrazioni hanno nei confronti del mondo BIM. Ciò è stato organizzato e creato con lo scopo di sensibilizzare i Comuni Trentini verso questa nuova metodologia di lavoro poiché ancora distante dalla loro realtà.
Il convegno è stato tenuto da molteplici relatori tra i quali Diego Minato, Chiara Rizzarda (nomi molto noti al mondo BIM in Italia), Marco Giovanazzi, Diego Ganeo e Carlo Zanchetta.
Molto interessante è stato l’intervento di Diego Ganeo, dove ha illustrato le problematiche dei diritti d’autore, della proprietà intellettuale nei progetti e quindi della parte di Legal BIM.
Da quanto emerso dalla giornata di oggi, i Comuni non sono ancora pronti per accogliere il BIM come metodologia di consegna dei progetti, in quanto presenti alcuni problemi fra i quali l’ACDAT. Essi però, allo stesso tempo, sono consapevoli del fatto che tra qualche anno questa metodologia sarà obbligatoria non solo per opere di larga scala ma anche per progetti di “relativa” importanza (Importo < €1’000’000).
Ciò significa che, nonostante le difficoltà che l’inserimento di questa nuova metodologia potrebbe portare, i comuni dovranno far fronte a ciò, adottando strategie per risolvere le problematiche e prendere confidenza con questo nuovo modo di lavorare.